Giovedì 9 Maggio |ore 19| Democreazia urbana, cohousing e riuso, con gli occupanti del CeccoRivolta |Facoltà di Lettere e Filosofia, via Gino Capponi 9|
Davanti alla dirompente questione abitativa, c’è chi, come alcuni docenti ed architetti, ha teorizzato il cohousing, una proposta che da un risponde alla necessità di una casa per chi non ce l’ha o non può permettersela, dall’altro ripensa il concetto stesso di casa. C’è poi chi questa risposta l’ha messa in pratica, autorganizzandosi e praticando l’autogestione, l’autorecupero ed il co-abitare. Vogliamo indagare questa risposta con gli occupanti e le occupanti del Cecco Rivolta, per inventare un abitare democratico e riempire il “significante vuoto” del diritto alla città.
Il GSA (GhettoSupergiovaniAntinoia) Cecco Rivolta è una casa occupata, di proprietà dell’Università degli Studi di Firenze, in via Dazzi n.3, vicino al complesso delle Montalve. Occupata dal 24 Giugno 2000, oltre ad essere una casa, è un progetto sociale che cerca da più di undici anni di interfacciarsi con il quartiere e le sue necessità, sempre fedele al motto che ne ha ispirato la nascita: “una casa per noi un salotto per tutti”. Il “salotto” è costituito da:
-Più di 10 orti sociali autogestiti, nati pochi mesi dopo l’occupazione, nella terra davanti alla colonica.
-Da un campetto da calcio autocostruito, a libero uso degli abitanti del quartiere.
-Una area cani recintata, curata ed autogestita dai numerosi frequentatori.
Cecco Rivolta 2003 – cronache di un progetto
Durante le iniziative ci sarà un aperitivo d’autofinanziamento, per sfamare le pance oltre che le menti, per riprenderci un po’ delle spese!
Giovedì 16 Maggio |ore 19| Le mani sulla città, Firenze e le speculazioni, relazione e discussione con Unione Inquilini e No Tunnel Tav |Facoltà di Lettere e Filosofia, piazza Brunelleschi 4|
Giovedì 23 Maggio |ore 19| Rivivere gli spazi, con Spazi Docili. Mostra fotografica AREA240 di Giulia Piermartiri |Accademia delle Belle Arti, piazza San Marco|