Dalle 19 scaldiamo i motori con un aperitivo per tutti i gusti, poi (verso le 20) passiamo alle cose serie: presentazione del lavoro a 230 mani (115 autori, per i meno bravi con la matematica) “In territorio nemico”, un’esperienza, più unica che rara, di scrittura collettiva. Scrittura Industriale Collettiva è un organismo di 115 autori, partorito (un parto continuo, per citare uno dei fondatori) da Vanni Santoni e Giorgio Magini. Il tutto nella non-aula-studio del Chiostro di Sant’Apollonia.
Un po’ di link: l’intervista di Wu Ming 2 su Giap; l’intervista di Gregorio Enrico su Youthless Fanzine; l’evento Facebook.