Davanti ad un Auditorium militarizzato da decine di poliziotti e carabinieri, due camionette e numerosi agenti della Digos in borghese, abbiamo esposto uno striscione con la nostra rivendicazione e distribuito dei volantini, nei quali contestavamo la gestione privatistica di spazi pubblici vincolati al diritto allo studio.
Pensiamo che sia follia quella per la quale un’intera strada, la mensa ed il bar di Sant’Apollonia vengono chiusi per la paura di contestazioni ad un politico, D’alema, che evidentemente sa di essersi fatto dei nemici in tutti questi anni di finanziamenti alle guerre, leggi sul lavoro, inciuci e tagli al welfare.
Come sempre, saremo presenti ogni qual volta si presenterà l’occasione per ribadire le nostre richieste e dimostrare che non abbassiamo l’attenzione su quegli spazi e sulla gestione vergognosa da parte della Regione Toscana e del DSU.