Per un’aula degli studenti in via Gino Capponi 9

DA ORMAI DUE ANNI CI MUOVIAMO, ATTRAVERSO VIE ISTITUZIONALI, INIZIATIVE DI PROTESTA E ASSEMBLEE, PER RIVENDICARE PIU’ SPAZI LIBERI E GESTITI DAGLI STUDENTI ALL’INTERNO DEL CENTRO STORICO.

DOPO INCONTRI CON DIRIGENTI DI POLO E DELL’AZIENDA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO, ABBIAMO DECISO DI INTRAPRENDERE UNA STRADA DRITTA FINO ALLO SCOPO DI OTTENERE UN’AULA STUDIO AUTOGESTITA. DI SEGUITO LA RICHIESTA AL DIRIGENTE DI POLO, AL PIU’ PRESTO AGGIORNEREMO SULLE INIZIATIVE E GLI INCONTRI DI POLO.

Alla cortese attenzione,

del Dirigente del polo centro storico

Con la presente ,

Il Collettivo di Lettere e Filosofia,

Il Collettivo Nosmet di Scienze della Formazione,

Il Collettivo Ark di Architettura,

richiedono di poter usufruire dell’aula ristoro di via Gino Capponi 9, per potenziarela e renderla di qualità attraverso servizi quali emeroteca, prestito e consultazione di libri e  dispense.

La ristrutturazione del plesso di via Gino Capponi 9 ha reso agli studenti uno spazio di  altissima qualità, di forte impatto estetico ma poco funzionale per un luogo di cultura come  l’università.

I corridoi e le cosiddette aule studio sono caratterizzate da una totale assenza di sedie, panchine, tavoli e bacheche (oggetti che rendono possibile una migliore fruizione degli spazi), rendendoli così solo semplici luoghi di passaggio.

Vorremmo che il plesso di via Gino Capponi diventi, anche in prospettiva della parziale chiusura per lavori della sede di Piazza Brunelleschi, luogo dove comunicare-studiare-scambiarsi opinioni, una vera Università e non un mero museo/caserma i cui spazi gli sono concepiti nell’ottica “panoptichiana” di Bentham.

Vorremmo dotare l’aula di ampie scaffalature ove riporre libri e riviste periodiche in consultazione e prestito (al momento 400-500 titoli); Rendere la stanza un luogo dove gli studenti possano leggere, studiare, discutere, rilassarsi in un ambiente il più possibile piacevole e stimolante, dotandola quindi di sedie, tavolini, e un’area adibita a ristoro mantenendo alcune delle macchinette automatiche attualmente presenti (una parte potrebbe infatti venire ridistribuita all’interno del polo Capponi per garantire una più facile e diretta accessibilità agli studenti).

In questi spazi vorremmo organizzare, tra le varie cose, seminari interdisciplinari tenuti sia da studenti sia da ricercatori, docenti e intellettuali di Firenze e non, così da integrare le canoniche lezioni frontali con forme di didattica e accrescimento culturale alternative, trattando anche temi e ambiti che spesso vengono appena accennati o del tutto trascurati dai programmi d’insegnamento universitario. Gli orari di apertura saranno quelli di ordinaria apertura del plesso.

Chiediamo quindi un incontro il prima possibile al fine di discutere riguardo l’organizzazione e l’allestimento del locale.

Cordiali Saluti

I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI

Architettura : – Marco Fabri – Diego Detassis – Margherita Vicario – Guido Mitidieri  – Francesco Mugnai – Cristina Setti – Nicolaes Page

Lettere: – Samuele De Santis – Linda Gala – Sabina Gala – Sara Migaleddu – Giorgio Ridolfi

Scienze della formazione : – Lorenzo Nannizzi  – Verdiana d’Arrigo – Mattia Falleri – Matteo Dei

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